Con il termine Maya(in sanscrito माया)si intendono concetti metafisici appartenenti alla cultura induista.Il termine è spesso associato al Velo Di Maya,concetto elaborato dal filosofo Arthur Shopenhauer nella sua opera.Si tratta di un <> metafisico illusorio,che non permette all'uomo di percepire il significato di REALTà,ovvero l'offuscamento spirituale,che non concede di raggiungere in MOKSHA(liberazioen spirituale),liberandosi dal SAMSARA(il continuo ciclo di rinascite);in sintesi il maya,può essere considerato il letargo conoscitivo(Acarya,ignoranza metafica).Ogni comunità hindu,ha il suo modo di concepire il concetto
della parola Maya,ad esempio:Gli Hare Krishna,lo
concepiscono come un ostacolo ,che non permette di "instaurare una relazione" con Dio,identificato con Krishna per l'appunto.Secondo gli ADVAIDA VEDANTA,il<> è identificato attraverso il corpo,l'intelletto,ovvero il concetto dell'IO(ahamkara),che ricopre l'Atman(unica e vera entità immortale).
Per il filosofo Arthur Shopenahuer,il Velo di Maya non è altro che un rivestimento che non permette di vedere la vera Reltà,in sintesi secondo la sua relazione,con il termine Maya vuole intendere che la vita è un sogno,un'illusione,che dir si voglia.Anche se questo sognare è innato(l'unica vera realtà)che obbedisce a regole ben precise che caratterizzano lo schema conoscitivo di noi tutti.
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