giovedì 8 luglio 2010

Lo Spirito Sommerso -capitolo primo


Inizierò con una breve introduzione ,rivolta a coloro che non ne conoscono l'Origine della corrente letteraria della quale fa parte la mia insolita ,per così dire,composizione.
Il Romanticismo fu un particolare movimento artistico e culturale ,che sotto un profilo prettamente letterario ebbe inizio dalla fine del Settecento ed i primi decenni dell'Ottocento;
grazie alla celebre composizione di Goethe,uno dei maggiori esponenti della Letteratura tedesca Romantica,intitolata "Tempesta e Assalto".

"Quest'oggi al morir dell'ultimo sole all'orizzonte ,quasi sopsesa fra cielo e silenzio ,si erge la mia impazinete emozione ; la sconverniente emozione dell'annullare la solitudine e l'inutile fantasia .
Fra i viali ed i rami ,odod e non odo le catene non interrotte della simultanea percezione d'inquietudine .
Allor ,al tramontare del caldo sole di Marzo,dipserdo me stessa nell'ultimo respiro dei pensieri morenti . E quella tempesta fra le roccie antropomorfiche del soave castello del Mare del Nord ,si scaglia e distrugge , sìinfrange e frammenta la mia ordinaria ragione .
La stessa ragione nella quale ebbi costruito il paesaggio della mia inutil vita ,fra gli alberi di ciliegio ed i suoi fiori ,che decaddero nelle pagine maledette su cui io scrissi .
A questo proprosito la mia angoscia esplose in un'assorta tempesta ,che in breve ruppe le roccie ove cotanto ragionai sovente .
Perciò il lume delle opinioni si spense,non risparmiandone nessuna di queste .
D'un tratto udì un abizzarra ed insolita voce che più volte mi chiamò dalle nebbie d'inverno ; e poco dopo tutto venne spezzato ,ogni mio singolo ricordo.
Mi ritrovai di sbieco in una piccola cappella immersa nelle foreste della Scozia ,poco lontana dalle sue agglomerazioni ; e lì vi rimasi quieta e dormiente per breve tempo.
Un TEmpo che sembrò popco più che un anno o forse un millennio ; poi tutto cambiò.
Una tela si levò così ch'io ripresi il mio percorso ,arrivando al gotico portale*;
e lì mi fermai e con fievole voce recitai le parole di un sommerso racconto ,sepolto dalle maree ed ormai lo lessi.
Così sfinita dall'aver pianto ,mi spensi ,al caldo sole di Marzo ,mentre l'area dolente seppellì per sempre il mio lungo sentiero di ricordi".

(Aprile 1856 - da Lamark , Irlanda del Nord),


Martina D'Aleo.

Al gotico portale *= il chè fa riflettere allo stile architettonico della cappella ,ossia risalente al 400'.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stupendo,Martina .. Complimenti ;)
Ps:sono Ornyl :)